fbpx
Thok logo

Scegli la tua nazione

Thok news - #THOKPEOPLE: ALDO DRUDI

#THOKPEOPLE: ALDO DRUDI

Alla scoperta delle persone dietro il brand THOK

10 Giugno, 2020

Carattere franco, aperto e allegro tipico dei nati della terra di Romagna. Sguardo vivace e attento di chi è abituato a vedere le cose prima che si palesino, non con iridi e pupille, ma con la creatività del genio, allenata da anni di esperienza.

Cresce nella “terra dei motori” Aldo Drudi, e la passione per la velocità gli scorre nelle vene sin da piccolo, quando con gli amici pedalava la “bici americana” della mamma fino in punta a Gabicce Monte , e poi giù, a manetta, dritto al mare, attaccando le carte di scala quaranta sul forcellone per riprodurre il rombo del motore.

Non riesce a convincere i genitori a comprargli la moto da corsa per gareggiare ma, grazie al suo talento per il disegno, frequenta l’Istituto d’Arte dove nasce e sviluppa la sua passione per il design dedicato alla velocità in tutte le sue espressioni.

Un Ciao Piaggio truccato, da lui disegnato, ed esposto in un negozio di abbigliamento, è quanto gli basta per essere notato da Giancarlo Morbidelli, costruttore di moto di Pesaro, che gli chiede di disegnare la grafica della Morbidelli 500 monoscocca.

Aldo Drudi 2

Inizia così la sua scalata all’Olimpo del design internazionale: collabora con i più forti piloti di moto per la grafica dei caschi (Valentino Rossi primo fra tutti), con il Dr. Costa della Clinica Mobile per realizzare protezioni per i bikers, progetta collezioni di abbigliamento per motociclisti, coordina l’immagine dei principali team di Motomondiale, disegna il motoscafo Anvera e il prototipo Honda Burasca, vince il premio “Compasso d’Oro” con il progetto Dainese T-AGE suit…

Aldo Drudi 3

C’è la firma di Aldo Drudi, e della sua D-Performance, anche dietro al design geniale della THOK Mig e della Ducati MIG RR: “La THOK è stata un progetto etico: muscolare ed elettrico in perfetta armonia con la natura. La bellezza di una ebike è che ti porta dove vuoi, proprio come una moto, ed è stata la mia esperienza in quel mondo ad aiutarmi a disegnare le linee estetiche della MIG.

 

Aldo Drudi 4

Abbiamo scelto di enfatizzare la proporzione della batteria invece di nasconderla, l’abbiamo sottolineata, resa visibile e ci abbiamo messo l’accento: si è rivelato un plus.

L’idea di coprire la batteria con una cover, che è poi diventata un forte segno grafico e distintivo della bici, mi è venuta pensando ai paracoppa di protezione dei motori delle moto.

La THOK è una ebike essenziale, pratica e tecnologica, abbiamo colorato un progetto che è pura essenza.”

Iscriviti alla newsletter!

Rimani aggiornato su tutte le nuove uscite targate THOK!

0
    Il tuo carrello
    Il tuo carrello è vuoto